tag:blogger.com,1999:blog-35806386.post2506385242958116675..comments2024-02-12T03:01:30.270+01:00Comments on clandestino in galleria: A DOMANDA RISPONDEClaudio G. Favahttp://www.blogger.com/profile/09033380737859773130noreply@blogger.comBlogger5125tag:blogger.com,1999:blog-35806386.post-42840354529114277282013-08-31T00:40:18.360+02:002013-08-31T00:40:18.360+02:00Gentile C.G.Fava, grazie per le risposte.
Sapevo c...Gentile C.G.Fava, grazie per le risposte.<br />Sapevo che era stato proprio lei ad importare La regola del gioco in Italia, perché segnalato nella breve scheda del film da Morandini. L’ ho visto nell’ edizione DVD della Teodora (la collana con il commento di Vieri Razzini) con i sottotitoli, come sempre faccio quando è possibile.<br />Le dico riguardo A.Bazin che fortunatamente non è stato del tutto dimenticato. Mi è capitato di parlarne con alcuni amici che hanno studiato per esami di storia e critica del cinema in università. Temo però purtroppo che rimanga un “grande artista” per soli cinefili; inoltre non sempre i suoi testi sono tradotti ed io, che non ho competenze grammaticali francesi, faccio fatica a tradurlo.<br />E’ ben segnalata la questione riguarda la “colorazione” di Colpo grosso al Casinò. E’ incredibile che alcune persone non comprendano la grandezza cromatica ed espressiva del bianco-nero. Tra i tanti film colorizzati di recente ricordo anche il natalizio di F.Capra per eccellenza oltre che , ad esempio, “Mezzogiorno di fuoco”. La ritengo una quasi assurdità, non perché non ami il colore, tutt’ altro, ma perché penso si debba rimanere fedeli ad una scelta registica di fondo.<br />Immagino che Gabin e Belmondo avessero pubblici ovviamente differenti legati anche e soprattutto ad una questione anagrafica e di cambiamento di costume come nondimeno di cinema ( Godard per forza di cosa non poteva c’ entrare granché con un M.Carné etc.) ; secondo me il fenomeno Delon è interessantissimo perché in parte, come lei dice, attinge ad entrambi i pubblici, ad entrambi i mondi. Io continuo a vederlo come un volto “classico”, a livello iconografico più vicino alla secchezza figurativa del periodo precedente alla nouvelle vague, anche se de facto lavorò cronologicamente in contemporanea con quel cinema emergente. <br />Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/04168745446768803391noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-35806386.post-32283311569989003652013-08-30T16:54:41.441+02:002013-08-30T16:54:41.441+02:00A seguito della sua esauriente risposta, di cui la...A seguito della sua esauriente risposta, di cui la ringrazio, sono stato assalito dal dubbio di aver detto una mezza cretinata. Una breve ricerca online ha confermato i miei sospetti.<br />Esiste un sito Internet esclusivamente dedicato ai protocolli in uso negli Stati Uniti: "The Protocol School of Washington's - The Official Guide to Names, Titles and Forms of Address".<br />Tra le varie FAQ ce n'è una che fa al caso nostro: http://www.formsofaddress.info/former.html#128<br />La regola generale è questa: gli ex-funzionari che hanno svolto un incarico ricoperto da più persone alla volta (giudici, ambasciatori, generali, senatori, cardinali, ecc) usano il loro titolo a vita.<br />Quindi anche negli USA sarebbe doveroso rivolgersi a Sergio Romano chiamandolo ambasciatore.<br />Ma quelli che invece hanno svolto un incarico rivestito da una persona alla volta (presidente, segretario di stato, governatore, ecc) "perdono" il titolo e sono autorizzati ad usare quello a cui avevano eventualmente diritto in precedenza.<br />Vengono citati tre esempi: Dwight Eisenhower - dopo il termine dei suoi mandati da presidente - ridiventò il generale Eisenhower, Colin Powell da segretario di Stato tornò anche lui al titolo di generale, mentre quello di Bill Clinton è il caso più curioso. Dal momento che il suo incarico precedente era quello di governatore dell'Arkansas, pure quello un ufficio "one-at-a-time", il modo corretto di rivolgersi a lui è chiamarlo Mr. Clinton.SGnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-35806386.post-155734078816734592013-08-30T14:39:34.782+02:002013-08-30T14:39:34.782+02:00Che precisione nel ricostruire un pezzo importante...Che precisione nel ricostruire un pezzo importante della vita di Gabin: grazie, Claudio, grazie per le precisazioni nate da mia sollecitazione. Sono certo che nessun critico francese avrebbe saputo fare altrettanto.<br />Certo ne sarai già al corrente (benché in Italia nessun giornale abbia dato la notizia), ma esattamente fra trenta minuti - oggi, venerdì 30 maggio - il Cardinale Barbarin, Arcivescovo di Lione e Primate delle Gallie - celebrerà nella Cattedrale di Saint-Jean le esequie del Maggiore Hélie Denoix de Saint-Marc, scoparso lunedì 26 agosto nel suo 'buen retiro' di La Garde-Adhémar nella Drome.<br />Sì, l'ultimo centurione se ne è andato! Certo tutti i suoi ammiratori e lettori sapevano che il momento non era lontano (91 anni), e tuttavia ora che esso è arrivato, l'emozione è forte: scompare un Eroe conradiano che fortunatamente la Francia è riuscita a onorare degnamente.<br />Vedo che tutti i Clandestini sono, in diversi modi, filofrancesi: li invito a digitare "Dècès Hélie Denoix de Saint-Marc" e a conoscere la storia delle sue vite (sì, ebbe la fortune di vivere più di una vita). Se poi qualcuno vorrà prendersi il disturbo di ordinare dalla Francia qualcuno dei suoi numerosi libri, si troverà immerso in un mondo "a parte" ma impregnato di valori morali tanto alti e nobili quanto desueti.<br />Grazie Claudio, grazie Clandestini.Giulio Fedelinoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-35806386.post-76090585223377667322013-08-30T14:13:24.429+02:002013-08-30T14:13:24.429+02:00Mi aggiungo all'augurio di Rosellina Mariani d...Mi aggiungo all'augurio di Rosellina Mariani di tornare a scrivere per FilmTV (maliziosamente direi che il suo sostegno all'ex direttore possa aver nuociuto al proseguimento della rubrica).<br /><br />Una cosa che ho notato, negli avvicendamenti dei direttori di FilmTV (e non solo) è spesso il mistero che li caratterizza: se ne va un direttore, ne arriva un altro, ma ai lettori (o spettatori) non viene fatto cenno, se non in alcuni casi, del motivo del cambiamento (fra l'altro Aldo Fittante è letteralmente "sparito" senza poter scrivere un editoriale di addio/arrivederci ai lettori).<br /><br />Le chiedo: per la sua esperienza e conoscenza dell'editoria e della televisione, è prassi il cambio della guardia avvolto nella nebbia oppure no?PuroNanoVerginehttps://www.blogger.com/profile/16840276884032173329noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-35806386.post-32142918408804582132013-08-30T13:39:30.514+02:002013-08-30T13:39:30.514+02:00Grazie per le risposte come sempre precise e detta...Grazie per le risposte come sempre precise e dettagliate. <br />Mi dispiace che si è interrotta la collaborazione con FilmTv:mi piaceva molto la rubrica "Salvate la tigre", peccato! Mi auguro che il nuovo direttore decida di riprenderla.<br />Aspetto il tuo raffronto fra il libro di Simenon "Il Presidente" e il film di Verneuil, ma aspetto anche le telefonate e altro ancora!<br />Rosellina Marianinoreply@blogger.com