Blog - Crediti


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25 febbraio 2013

L'OSSERVATORE GENOVESE

Come da ormai consolidata tradizione settimanale trascrivo qui il testo della mia rubrica apparsa sul "Corriere Mercantile" di domenica 24 febbraio 2013.
Il mio titolo originario era: "IL POSTINO SUONA UNA VOLTA SOLA. MA E’ PUBBLICO O PRIVATO?". Va detto che, in funzione del titolo mutato, all'interno del testo è stata pubblicata un immagine con Lana Turner e John Garfield del film, "Il Postino suona sempre due volte", diretto nel 1946 da Tay Garnett.
Molti cordiali saluti a tutti.

VISTO CON IL MONOCOLO


IL POSTINO SUONA UNA VOLTA SOLA...


Confesso che da qualche tempo sono tentato di servirmi di Amazon. Come ormai molti sanno è la più grande piattaforma web commerciale esistente al mondo. Si invia un ordinativo via e-mail e pochi giorni dopo vi arriva, con assoluta precisione, un pacco a casa. Può essere usato per tutto ma per quel che mi riguarda è molto utile per ciò che concerne i dvd e i libri. E’ un esempio tipico di come sta cambiando nel mondo, ad una velocità sempre più frenetica, un sistema di produzione e di distribuzione che appariva consolidato da generazioni. Quel che mi ha particolarmente stupito e la velocità e la precisione nella consegna dei pacchi. Il tutto avviene, almeno in apparenza, attraverso le Poste Italiane Spa (in realtà grazie ad un accordo fra le Poste stesse e Amazon). Se ho capito bene quel che è successo, esse nel 1998 hanno acquistato una società di consegne chiamata SDA Express Courier e successivamente hanno stipulato un accordo con una grandissima società americana di consegne nel mondo intero (dispone di 660 aerei) e cioè la FedEx Corporation. Dando vita così ad un sistema di trasporti e di consegne di pacchi di grande efficienza che è al tempo stesso pubblico (Poste propriamente dette e SDA) e privato (FedEx). Non so se nella pubblica amministrazione italiana vi siano molti esempi come questo e cioè di una serie di prestazioni considerate per molto tempo rigorosamente riservate allo Stato ed ora divise a metà fra lo Stato e i privati. Mi sembra un ottimo argomento in favore di una maggior liberalizzazione possibile, ma al tempo stesso dimostra ancora una volta come quel che accade nella pubblica amministrazione italiana sia prevalentemente misterioso e quasi ignorato dai più. Io non avevo assolutamente idea che dietro la consegna di un pacco attraverso la posta vi fosse la presenza di un privato “assorbito” (la SDA) e di un privato rimasto orgogliosamente tale. E’ un avvenimento importante che tuttavia, almeno per quel che mi riguarda non avrei avuto minimamente occasione non dico di conoscere ma addirittura di sfiorare se non avessi avuto un interesse personale a conoscerlo.
Per gli italiani è un buon segno o un cattivo segno? I lettori cosa ne pensano?






3 commenti:

Rosellina Mariani ha detto...

Mi sembra un ottimo segnale! Rendere pù efficiente la posta con questa commistione pubblico e privato ( di cui non sapevo niente) è comunque un successo.
Grazie di avermi dato una notizia in più con questo articolo

PuroNanoVergine ha detto...

Non vorrei che l'efficienza di Amazon sia dovuta anche a "cose" di questo tipo:

http://cronacaeattualita.blogosfere.it/2013/02/scandalo-amazon-in-germania-licenziata-lazienda-della-sicurezza-con-simpatie-neonaziste.html

Enrico ha detto...

Ho acquistato moltissimi dischi di blues e di jazz rivolgendomi ad Amazon USA.Quando l'euro valeva 1.4 dollari ho fatto ottimi acquisti e il prezzo (spese di spedizione comprese !) era inferiore di 4-5 euro rispetto ai negozi italiani.I pacchettini mi sono sempre arivati in perfette condizioni.Il record di velocità : un CD ordinato una domenica sera mi è arrivato mercoledì mattina dalla Nuova Zelanda.Poi è divertente mettere le proprie recensioni sul sito di Amazon e vedere che sono state utili un po' qua e là nel mondo.Un'avvertenza : per i DVD bisogna sempre vedere a che "zona" del mondo appartengano.Se appartengono alla zona "Nord America-Canada" (credo si chiami Zona 2) sui lettori di DVD italiani non vengono letti.