Blog - Crediti


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17 gennaio 2014

A DOMANDA RISPONDE

Rispondo qui ad alcuni dei commenti pervenuti nel Blog in questi giorni. Non appena sarà possibile risponderò agli altri post recenti.


Ho ricevuto parecchia posta sul  Blog. Per non sprecare troppo le mie forze rispondo adesso ai quattro post arrivati dopo la pubblicazione del mio brano dal Corriere Mercantile riguardante le “Simpatiche canaglie” (“Our Gang”). Ringrazio Andrea Napoli che mi offre il conteggio preciso dei 220 cortometraggi (88 muti e 132 sonori) realizzati per la serie dal 1922 al 1944 (tenuto conto dei ritmi di reazione e di diffusione del cinema 22 anni sono moltissimi!). Tutte le citazioni sono gustose, a cominciare da quella dell’impagabile James Finlayson, uno dei più grandi strabici potenziali del cinema comico. Francamente non sapevo che in un episodio ci fosse anche Hattie McDaniel. Tutti ricordano la “Mamy”, la fedele super cameriera nera di “Via col Vento”, ma pochi sanno quanto le sia costato quel famoso premio Oscar come migliore attrice non protagonista. Ho trovato un divertente aneddoto: una volta si cercò di contrapporle la figura ben più fascinosa di una sua sorella di razza, e cioè Lena Horne. Si diceva che l’attrice fosse riuscita ad ottenere un contratto contenente la clausola che essa non avrebbe mai interpretato la parte di una cameriera. Hattie rispose a chi le ricordava il fatto: “preferisco guadagnare 700 dollari a settimana interpretando una cameriera piuttosto che guadagnarne 7 per fare la cameriera”.
Per quel che riguarda l’osservazione finale di Napoli il quale si augura che io raccolga “in un apposito volumetto” i testi di “Visto con il Monocolo” vorrei rispondere dandogli una notizia in anteprima. Fra pochi giorni a questo riguardo ci saranno delle novità. Tenga d’occhio il Blog e non sarà deluso. Complimenti anche ad Enrico a sua moglie, fra i bambini della serie di Hal Roach, piaceva particolarmente “Alfalfa”. Era indubbiamente  un bambino di talento, sicuramente bravissimo quando era molto piccolo. Il nome completo era Carlton “Carl” “Alfalfa” Dean Switzer. Nato nel 1927 divenne anche allevatore professionista di cani da caccia e guida forestale. Morì nel 1959, sembra a causa di un banale litigio (si scrive sempre così “banale litigio”; poi ci scappa il morto).

Infine vorrei fare osservare alla cara Rosellina che non sono così geniale come lei si ostina a ritenere. Certo conoscevo abbastanza bene la figura di Hal Roach e la storia delle “Simpatiche Canaglie”, ma per ogni altra informazione mi è bastato, secondo la già ricordata lezione di Ken Follett, consultare google. Non cultura ma polpastrelli. Questo è il motto del nozionismo contemporaneo…

1 commento:

Rosellina Mariani ha detto...

Continuerò a credere nella tua genialità che penso proprio sia reale!