Blog - Crediti


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1 settembre 2011

Per piacere, intercettate! - Audio - Pupi Avati

IL LUNGO,RICCO,CREATIVO PRESENTE DI PUPI AVATI (CHE SI SALDA AD UN PASSATO ALTRETTANTO INTENSO)

Il regista – ci vediamo di rado ma c’è fra noi una antica amicizia – mi ha concesso il piacere di una lunga telefonata. In cui revochiamo alcuni momenti decisivi della sua vita: dallo sfollamento da bambino a Sasso Marconi alla gioventù divisa fra jazz e film al suo periglioso e geniale buttarsi a far cinema, premiato poi da un carriera creativa e fortunata. Circa 40 lungometraggi, almeno due toccanti miniserie autobiografiche sul jazz e sul cinema, un sguardo tesissimo e insieme dolce sull’Italia (e sull’Emilia) dell’altro ieri, di ieri e di oggi, a testimonianza del fatto che Pupi ha fatto brillantemente fiorire il talento che Dio gli ha dato.

3 commenti:

Antonio Sabino ha detto...

Interessantissimo colloquio. Ho apprezzato davvero molto il racconto dei faticosi tentativi, perfino andati a vuoto, di Avati per farsi strada nel mondo del cinema. Mi ha incuriosito anche quella riflessione sulla esperienza in quel di Salò di Chiari, Tognazzi e Vianello. Mi chiedo se qualcuno abbia mai raccolto testimonianze sopra questi eventi visti da loro e se, come purtroppo è capitato in generale per la storia della I e II guerra Mondiale, si sia trascurata la raccolta delle testimonianze dirette. Complimenti per questo magnifico e prezioso sito che ho trovato casualmente. Era da tempo che sentivo la mancanza della sua voce e del suo modo ironico, garbato e competentissmo, caro Dott. Fava, un vero piacere "rincontrarla" da queste parti.

Anonimo ha detto...

Spett. critico Claudio G. Fava, ho sentito la sua bella intervista con il regista Pupi Avati. Mi sarei, però, aspettato un po' più di cattiveria, avrebbe potuto fargli qualche domanda scomoda come per esempio un commento sulla voce che gira su internet che Avati farebbe parte di una loggia massonica, ed è grazie a quella che riesce a trovare i finanziamenti per i suoi film.
Distinti saluti Michele Baggio

Anonimo ha detto...

Pupi Avati, Costanzo, De Mita...Anemone, Alemanno.