Blog - Crediti


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19 agosto 2013

L'OSSERVATORE GENOVESE

Cari amici,
puntuale appuntamento del Lunedì con la mia rubrica di Domenica sul Corriere Mercantile. Adesso che posso occuparmi un po' più a fondo del Blog, sono curioso di sapere che cosa può veramente interessare i miei lettori. Ad esempio un brano come quello su "Il Presidente" di Henri Verneuil può interessare a qualcuno o stimola soltanto PuroNanoVergine che in qualche modo ne è rimasto coinvolto?
Vi sarei grato di darmi qualche risposta al riguardo. Questa mattina dovrebbe giungermi una copia del romanzo di Simenon . Qualcuno può trovare stimolante un raffronto fra il film e il libro (che non leggo da decenni e che pertanto mi risulterà, in certo senso nuovo)?
Molti saluti a tutti.

VISTO CON IL MONOCOLO
LO STRETTO DI GIBILTERRA 
TERRA INGLESE IN SPAGNA

Ricordo ai lettori (che li conosceranno sicuramente) i dati principali del Trattato di Utrecht (in Olanda), molto importante nella storia europea. Firmato nel marzo e nell’aprile del 1713 pose fine alla guerra di successione spagnola, provocando molte conseguenze. Ad esempio i Borboni si installarono sul trono di Spagna (ci sono tornati con Juan Carlos) e i Savoia ebbero la Sicilia e, di nuovo, la contea di Nizza. E la Spagna dovette cedere alla Gran Bretagna il possesso totale di Gibilterra. Per secoli “La Rocca” è stata fondamentale per il controllo inglese del Mediterraneo. E anche se è tramontata “la politica delle cannoniere” e il contesto politico è molto diverso, la Spagna non ha mai cessato di invocare (contro la lettera di un trattato) il ritorno di Gibilterra. Ne faccio cenno perché proprio in questi giorni i due Governi si stuzzicano a vicenda. Al confine di La Linea (1200 metri!) i doganieri spagnoli sono rigidissimi nel controllare il traffico, che è un intenso andirivieni: almeno 12 mila spagnoli vanno ogni giorno a lavorare a Gibilterra e migliaia di “gibraltarians” vanno in Spagna dove hanno comprato casa perché costa meno. A Gibilterra sono stati lanciati in mare dei blocchi di cemento per proteggere il porto ma gli spagnoli sostengono che danneggiano gravemente i loro pescatori. E via dicendo (compresa la sosta di una portaerei della Royal Navy) secondo uno schema collaudato dai secoli. Che non si capisce se è serissimo o anche un po’ buffo (le due famiglie Reali sono imparentate …) visto che ritorna da 300 anni a intervalli regolari. Dal canto suo la Spagna ha un problema forse meno urgente ma nel fondo molto simile. E cioè le due cittadine, Ceuta e Melilla, che da lungo tempo sono una “enclave” spagnola in terra di Marocco. E che anche qui danno origine ad rivendicazioni. C’è un particolare: gli abitanti di Gibilterra non vogliono assolutamente diventare spagnoli e l’ultima volta che il problema è stato proposto con un referendum hanno votato “no” alla Spagna credo al 98%. Fra i 30 mila abitanti (parlano inglese, spagnolo e il “llanito”, un “pidgin” ispanico pieno di anglicismi) almeno il 20% è di origine genovese. Potremmo rivendicare Gibilterra …

(Battute 2206).

(Titolo originale: Churchill sarebbe orgoglioso dei fedeli abitanti di Gibilterra).  



6 commenti:

Rosellina Mariani ha detto...

Aspetto il raffronto fra il film e il libro di Simenon per quanto riguarda "Il Presidente". Mi interessa moltissimo
Grazie

Rosellina Mariani ha detto...

Grazie anche per questo articolo che ancora una volta leggo con interesse . Ti faccio una richiesta forse un pò curiosa . vorrei un tuo prre su quello che sta avvenendo in questi giorni in Egitto.
Grazie dell'articolo

Rosellina Mariani ha detto...

scusa gli errori di battitura ho un computer un pò fallace!chiaramente intendevo "Parere"

Anonimo ha detto...

Attendo anch'io, con curiosità, il raffronto. E rinnovo un'antica richiesta: un'intervista a Emanuela Martini, a Goffredo Fofi, a Enrico Medioli e a Gloria De Antoni. Grazie mille.

Anonimo ha detto...

Le telefonate sono sempre straordinarie!

Matteo ha detto...

Una telefonatina a Vincenzoni io la proverei a fare, ha una miniera di storie da raccontare che sarebbe un peccato perdersele. Le precedenti ormai sono un cult!
Grazie per ciò che scrive ogni settimana.